- I dati mostrano che il tasso di apertura medio di messaggi delle Triggered email è stato circa il 45% e il 55% dall’inizio dell’anno fino ad oggi, circa quattro volte superiore rispetto alle Newsletter.
- Per quanto riguarda i Click i dati mostrano che i tasso medio di click delle Triggered Mail è tra il 4% e il 5%, mentre il CTR (Click Through Rate – Tasso di Click) della Newsletter si aggira intorno al 2% e al 3,4%.
2. Lo Showrooming non è visto come una minaccia per i guadagni.
- Solo l’11% dei rivenditori vede lo Showrooming come una minaccia per i guadagni. Lo Showrooming è il fenomeno per cui un consumatore visita un negozio “vero” per osservare e valutare un prodotto ma esce senza averlo acquistato perché intende comprarlo online.
- Questo accade sempre più frequentemente, nonostante ben il 67% delle aziende riconosce che il numero di clienti che usano uno smartphone in negozio per consultare e il prodotto per acquistarlo online.
3. I consumatori sono meno preoccupati della Privacy nel 2013
- Da una ricerca effettuata in UK, nel 2013 il 46% dei consumatori del Regno Unito concorda sul fatto che la privacy è una “questione molto importante cui penso spesso”, rispetto ad un 51% del 2012.
4. Gli utenti di Linkedin sono più interessati alla tua azienda
- LinkedIn è ora responsabile per il 46% di tutte le visite provenienti da canali social verso ai siti web aziendali. Questo ha portato una media di 2 milioni di visite mensili a 60 siti web di aziende in due anni.
- Al contrario, Facebook rappresenta il 17% di tali visite mentre Twitter solo il 14%
5. I siti top sono quelli con la migliore User Experience
- Secondo alcuni dati pubblicati da ClickTale su aziende di e-commerce, i siti web che sono tra i primi 10.000 nelle statistiche di Alexa hanno migliori performance.
- Questi siti top hanno solo un terzo del tasso di rimbalzo di altri siti più piccoli e i visitatori trascorrono solo 70 secondi su ogni pagina rispetto ai 3 minuti di altri siti web. Questo indica come gli utenti abbiano trovato le informazioni che cercavano più velocemente.
- Durante questa rapida visita, i visitatori sono attivi il 23% del tempo rispetto al 12% di altri siti.
6. App, email marketing e SEO sono tra le priorità mobile delle aziende
- Alla domanda su quali canali mobile si prevede di investire neii prossimi 12 mesi, poco più della metà delle aziende (55%) ha dichiarato app, seguito dal mobile advertising (51%), mail responsive (50%) e siti specifici per tablet (50%).
- Ottimizzazione SEO per mobile e e-commerce sono stati citati dalla metà degli intervistati.
Quali canali e tecnologie per il mobile si prevedono di utilizzare per i prossimi 12 mesi?
7. I 1000 video più condivisi su Instagram si riferiscono per il 40% a Brand conosciuti
- Ci sono più di 80 Brand famosi tra i top 1000 video di Instagram, tra cui Samsung, Nike, BMW, Disney, General Elettric e Red Bull.
- Il marchio più condiviso su Instagram è MTV, con 84 video nei primi 1000 in classifica, attirando un totale di 134.100 utenti da Facebook e Twitter.
- Peanuts’ Snoopygram ( 26.962 ) è stato il video più condiviso su Instagram, seguito dallo spot FIFA 14 EA Sport ( 16.499 ) e un promo per il popolare show Tv “Girls” della HBO ( 15.376).
8. John Lewis prevede un Natale Mobile
- La catena John Lewis (department store inglesi) ha previsto che quest’anno per il Regno Unito sarà il primo “Natale mobile”. Il traffico proveniente da cellulari e tablet sarà superiore a quello proveniente da desktop.
- Il traffico da cellulare ha costituito quasi il 50% di tutto il traffico di johnlewis.com il 25 dicembre 2012, con l’ora di punta intorno alle 21:00.
- Il giorno più trafficato dell’anno scorso è stato il 26 dicembre, con più di 920.000 visite. Oltre 1 milione di visite sono stimate per quest’anno nel giorno di Santo Stefano. Un nuovo record per il traffico mobile.
- Il Mobile ora rappresenta oltre il 40% del traffico di johnlewis.com e il traffico aumenta di oltre il 115% di anno in anno.
9. La posizione della pubblicità online ha un grande impatto sul comportamento d’acquisto dell’utente
- Alcuni studi hanno dimostrato che la posizione di un annuncio online ha un grande impatto sul comportamento d’acquisto del consumatore.
- Con un annuncio mid-roll (annuncio pubblicitario mostrato durante la lettura di una pagina oppure la visione di un video) ci sono il 18,1% di probabilità di concludere l’acquisto, rispetto allo stesso annuncio in pre-roll. Allo stesso modo un annuncio in pre-roll ha il 14,3% di probabilità di essere completato rispetto allo stesso annuncio in post-roll.
- I repiters hanno tassi di conversione più alti rispetto ai visitatori che visitano il sito per la prima volta.
- Gli spettatori sono più tolleranti verso video pubblicitari rispetto a video con un lento download. Gli spettatori che devono attendere 10 secondi per far caricare un video abbandonano tre volte di più il sito degli utenti che trascorrono la stessa quantità di tempo a guardare una pubblicità in pre-roll.
10. La pubblicità su internet è in crescita del 27% a livello globale
- A livello globale il marketing mobile è aumentato del 26,6% nel primo semestre 2013, secondo uno studio condotto da Nielsen.
- Asia Pacifico e America Latina hanno contribuito pesantemente a questa crescita, con incrementi rispettivamente del 43% e 38,5%.
- In confronto, la pubblicità televisiva è cresciuta del 4,2% e rappresenta il 58 % della spesa totale per advertising, mentre la spesa su carta stampata è scesa del 2%.
Da Mariavittoria Barboni – Liberamente tratto da: 10 interesting digital marketing stats we’ve seen this week
