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Come aumentare la leggibilità dei tuoi contenuti online

Riflettiamo un attimo: che cosa significa tutta questa importanza che dai ai tuoi contenuti e tutto l’impegno che metti per soddisfare i criteri di ricerca di Google? Significa che i contenuti e le strategie per ottimizzarli non sono mai stati così importanti.

Piccole modifiche alla User Experience che migliorino l’esperienza e la funzionalità possono portare il tuo contenuto ad essere il vero potere del tuo business.

Cos’è diverso nella leggibilità digitale?

Che cosa è l’ottimizzazione dei contenuti in una pagina web?

Significa combinare tutti gli aspetti più importanti e sempreverdi della scrittura –  testo ben organizzato, vario, avvincente – e allo stesso tempo adattarsi al contesto digitale. Per capire quali alterazioni dovresti apportare per creare il tuo contenuto web, partiamo con una panoramica di che cosa esattamente rende unica la scrittura per il web.

Brevità: gli utenti non rimangono a lungo su una pagina web, lasciando la pagina mediamente in meno di un minuto.

Navigazione: gli utenti sono costantemente in movimento e sono imprevedibili. Saltano da un link ad un altro, consultano differenti pagine e così via.

Variabilità: i layout responsive, i differenti smartphone, tablet e i vari browser da cui gli utenti leggono il tuo contenuti, fanno sì che il copywriting statico e uniforme sia una cosa del passato.

Scrittura visiva: in molti casi, gli utenti si aspettano dalla scrittura qualcosa che li attiri – elenchi puntati, grassetti, corsivi e colori per evidenziare parole e frasi chiave – e che faciliti il messaggio, come un’immagine.

Come applichi queste cose nella tua scrittura?

Guardiamo a ciò che ti ho appena detto da due punti di vista: il digital writing (la scrttura digitale) e poi il paragrafo digitale nello specifico.

Leggibilità digitale: arrivare al punto.

Ricorderai sicuramente qualche tua insegnante d’italiano che insisteva sul paragrafo introduttivo. Questa regola è ancora valida per la scrittura web: il paragrafo introduttivo serve per orientare i lettori alla lettura, far capire loro quello che c’è in gioco anticipando i contenuti.

Tutto questo è ovviamente legato alla questione della brevità: cioè, inserire subito il focus dell’argomento per catturare l’attenzione del lettore ed evitare che lasci la tua pagina.

Jakob Nilson, esperto di usabilità collega il comportamento dell’utente su internet agli istinti primordiali: online, siamo a caccia di fatti. Valutiamo un sito in modo rapido alla ricerca di informazioni interessanti per noi.

Se il focus del tuo contenuto non è facilmente accessibile è molto più semplice che il lettore lasci la pagina.

Utilizza i titoli: nella pagina è bene utilizzare anche delle intestazioni (header) con delle parole chiave che richiamino l’argomento del testo, attirando l’occhio dell’utente. È una delle prime cose che i lettori guardano su una pagina.

Leggibilità digitale: semplifica.

Quello che dovresti veramente creare è una trama e delle ancore visive sulla tua pagina, senza però risultare eccessivamente appariscente. La formattazione fantasiosa e i font tipicamente sono ignorati.

Non complicare il layout. Noi che siamo cresciuti raffinando i nostri documenti in Word potremmo essere tentati di aggiungere spazi extra e formattazioni per sistemare le parole all’interno del testo, e così via.

Ma il fatto è che il look finale del nostro copywriting digitale è così variabile – pensa al responsive design e ai vari dispositivi dai quali leggiamo i contenuti onlie – che il tuo layout deve essere semplice e adattabile, dal momento che tu non sarai mai in grado di vedere tutto il range di look esistenti.

Paragrafi digitali: mantienili corti

Studi di Eye-tracking mostrano che i lettori sul web saltano i grandi blocchi di testo. Mantenendo i paragrafi brevi, i tuoi lettori trovano quello che vogliono in fretta, rimanendo soddisfatti. Ecco un buon esempio:

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Come puoi vedere, i paragrafi sono abbastanza brevi, semplici a volte semplici come una singola frase.

Alla frase isolata nel suo paragrafo è dato maggiore spazio e peso. In questo caso, la frase che riassume che cosa il lettore si dovrebbe aspettare dall’articolo.

E i link danno al tuo contenuto maggiore autorità e attraggono gli utenti a restare sulla tua pagina.

Questo non vuol dire che bisogna ridurre il tuo contenuto ad una singola frase, perché il contrasto è uno dei motivi per cui questa strategia funziona. Comunque, c’è un motivo per cui gli articoli divisi hanno così successo sul web: le persone sono alla ricerca di contenuti che siano facilmente accessibili e ben organizzati.

 

Paragrafi digitali: aggiungi alcuni dettagli

Grassetto, corsivo, colore, citazioni e molto altro… tutti questi elementi contribuiscono a dare alla tua pagina consistenza visiva. Questa formattazione consente di attirare l’attenzione e aggiungere un ulteriore livello di ordine e accessibilità. Ricorda però di non esagerare troppo, troppa confusione manderà via il tuo lettore!

Quando rompere le regole della scrittura digitale

Dopo aver elencato alcune delle regole fondamentali per una buona scrittura digitale, voglio dirti di non stravolgere completamente i contenuti, anche quelli più “pesanti” perché una pagina ben sviluppata, di senso compiuto e scritta bene sicuramente sarà ripagata sia da Google che dai tuoi utenti.

Da Mariavittoria Barboni – liberamente tratto da: Your Content Needs UX Love Too: How to Enhance Digital Readability

 

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