Email-Trends-August-2012-Subject-Line-Word-Cloud2.png

I Migliori e i Peggiori Oggetti per un’Email

L’oggetto di una mail è molto importante per testare il comportamento dei clienti.

Un oggetto ambiguo offre una scarsa esperienza all’utente. Al contrario un oggetto efficace accresce i tassi di risposta sia nel breve che nel lungo periodo.

Non perderti nella confusione

144 milioni di email vengono inviate ogni giorno, secondo un rapporto dello scorso anno. Tutti questi messaggi digitali atterrano nella casella di posta e l’oggetto della tua email è l’unico modo per attirare l’attenzione senza rischiare che l’email venga cestinata senza essere letta.

Ecco alcuni suggerimenti per aumentare il tasso di apertura:

1. Le prestazioni delle Parole Chiave

Parole come “esclusivo”, “offerta” e “risparmia” hanno avuto un alto tasso di apertura con una percentuale di click e di disiscrizione molto bassi.

Consegna gratuita” ha raggiunto un tasso di apertura del 50,7% e un tasso di disiscrizione dell’84,4%.

Parole relative al tempo o date recenti hanno avuto un grande successo. “Nuovo”, “Notifica” e “Ultimo” hanno riportato delle buone performance. La parola “Mensile” ha generato pochi click, mentre “Settimana” ha ottenuto ottimi risultati con un alto tasso di aperture e un basso tasso di disiscrizioni.

Tra le parole chiave relative al contenuto la parola “Video” è stata di gran lunga quella che ha riscosso maggiore successo. Termini tradizionali come “Newsletter” e “Report” hanno riscontrato poco successo.

2. Vendita al dettaglio e e-commerce

Dimentica le parole “a buon mercato” e “gratis”. Entrambe hanno generato bassi tassi di apertura e percentuale di click.

Compleanno”, “Natale” e “Vacanze” hanno ottenuto un tasso di disiscrizione dell’88,2% rispetto alla media del settore.

Saldi” invece ha riscontrato un buon tasso di apertura e percentuale di click, mentre “consegna gratuita” è stato uno dei titoli migliori per la categoria vendite e e-commerce.

Email-subject-lines-retail-ecommerce

3. Contenuti per il B2B

Per le pubblicazioni B2B le parole “recensioni”, “aggiornamento” e “speciale” hanno un ottimo appeal, suscitando molto interesse.

Newsletter” ha avuto un buon successo in ambito B2B e assieme a “video” e “limitato” hanno ottenuto un alto tasso di apertura e di click.

Email-subject-lines-b2b-publishing

4. Eventi B2B

Come puoi convincere i professionisti a partecipare ad un evento commerciale?

Molti termini come “incentivo”, “prenota prima”, “ultima chance” e “offerta” non hanno generato il successo sperato. Mentre “esclusivo”, “invito” e “download” hanno avuto grande successo su tutta la linea.

Altre sezioni del report:

  • Eventi B2C;
  • Contenuti B2C;
  • Beneficenza;
  • Strategia dell’oggetto;
  • Split test.

“2013 Subject Line Analysis Report” 

 email-subject-lines-b2b-events

Metodologia

La ricerca è stata sviluppata su un campione causale di oltre 90.000 campagne email, inviate a liste di almeno 5.000 contatti, analizzando un totale di 2 miliardi di messaggi inviati.

 

Da Mariavittoria Barboni – liberamente tratto da: The Best and Worst Email Subject Lines in 2013

Conversioni DigitaliI Migliori e i Peggiori Oggetti per un’Email
Share this post